In compagnia di Massimo Monti prima e con Daniela Feroleto, unitasi nel nostro secondo giorno d'apertura, nei mesi di luglio ed agosto, abbiamo scovato ed aperto una nuova linea di salita sulla Seconda Spalla del Corno Piccolo al al Gran Sasso.
"Blatte dal Madagascar", attacca con il primo tiro in comune con la via Amore-Gambini, per poi percorrere al secondo tiro l'elegante fessura strapiombante alla sua destra. Questo è a nostro avviso, il tiro che assieme al quarto, rende difficile la via.
Il primo giorno con Massi, sono riuscito a salirlo in libera a vista in apertura, piazzando anche un chiodo circa a metà fessura, il resto è tutto da proteggere a friend. Credo che sia, in montagna, il tiro più difficile che io abbia sin ora salito, in questo stile, e dopo essermi consultato sia con Dani che con Massi, lo abbiamo stimato sul 7a+, bello continuo e crescente in uscita.

Il primo giorno io e Massi abbiamo salito solo questi 2 tiri, mentre al ritorno dal Madagascar dove abbiamo scalato io e Daniela anche a Tsaranoro, sulle magnifiche pareti di granito nero, carichi di nuove energie, abbiamo raggiunto Massimo ai Prati di Tivo e tutti e tre siamo andati a terminare l'opera incompiuta di luglio.
Il 4° tiro subito a destra di "Narciso e placca d'oro", è anch'esso difficile e molto boulderoso in attacco, stimato attorno al 7a+ di dita, con 2 spit, 1 chiodo ed una clessidra, il resto integrabile a friend sui suoi 40 metri di sviluppo, nella stessa giornata i tre impavidi eroi, aprivano anche il quinto ed il sesto ed ultimo tiro di "blatte", che per l'immane stanchezza, mi costrigeva all'utilizzo di 4 spit. Per poi finire nel settimo tiro per il canale finale della Mario di Filippo. Siamo tornati verso fine Agosto io e Daniela (Massi non poteva ...) per la prima libera integrale: è stata emozionante, abbastanza impegnativa e tutta d'un fiato.

Punti a favore:

  • Bellezza della via come singoli tiri su roccia spaziale
  • Stile d'apertura "micragnoso" nell'utilizzo di ferraglie, rispetto alle vie con sfilarate di spit sulla seconda spalla, anche se protetta, concede ai salitori discrete emozioni
  • A mio avviso, un tassello alternativo di alpinismo sportivo del Gran Sasso

Punti a sfavore:

  • Essendo io un esteta, la linea un pochino ricercata, si districa tra le linee più o meno classiche già esistenti
  • Nel sesto e penultimo tiro, dopo 20 metri dall'attacco sfiora di 5 metri la Mario di Filippo e questo mi ha turbato un po', perché a me piacciono gli ampi respiri
  • Utilizzo di spit in montagna

... comunque, ai ripetitori, l'ardua sentenza di un giudizio!
Mauro Calibani

Avvicinamento e Attacco

Attaccare all'inizio della seconda scaletta in comune con Mario Di Filippo e Amore Gambini

Relazione

  • L1) In comune con la via Amore-Gambini, 50 m, sostare al chiodo rosso integrando con 1 o 2 protezioni (IV)
  • L2) Fessura (7a+) con 1 cordino ed 1 chiodo a metà, il resto da proteggere a friend 1 viola, 1 o 2 rossi, 1 giallo, 1 o 2 blu, 1 verde in uscita dopo il tettino. Sostare alla fine della fessura strapiombante, spostandosi 5m a destra, al momento su clessidre e friend (25m)
  • L3) Raccordo: sostare nel canale (aquilotti 72) a destra su grande masso evidente incastrato sotto la botte (III+, 25m)
  • L4) Blocco in partenza spit, chiodo e spit in uscita, il resto integrabile (7a+, 45m)
  • L5) Spit, friend verde ottimo in un evidente buco, spit, poi uscire sul terrazzo sovrastante e sostare allo spit e chiodo (6a+)
  • L6) Dalla sosta andare in placca a destra verso clessidre con cordini, poi friends, chiodo, ed al quarto spit piegare a destra verso un cordino blu, poi 2 spit già esistenti della via a fianco color oro, 55m. Sostare al secondo spit oro assieme un friend rosso (6b)
  • L7) In comune con la Mario Di Filippo fino in cima alla seconda spalla (60 m, IV)

Schizzo della via le battle del madagascar

Dati tecnici

  • Aperta da Mauro Calibani, Massimo Monti, Daniela Feroleto - luglio/agosto 2011
  • Difficoltà max e Impegno: 7a+ / TD
  • Esposizione: Nord
  • Roccia: ottima
  • Protezioni: via attrezzata con fix ma da integrare con dadi e friend (i friend indicati sulla relazione sono Camalot BD)

Foto di Mauro Calibani