Monte Giano (Gruppo del monte Calvo e del monte Giano)

Il gruppo del monte Calvo e del monte Giano ha dalla sua un superbo panorama sull'intero Appennino Centrale. Proprio da quest'ultimo montagna lo sguardo corre a 360° con una vista particolare sul vicinissimo gruppo del monte Terminillo. L'escursione descritta si svolge prevalentemente sul lato orientale del monte, un versante completamente diverso da quello che si affaccia sul paese di Antrodoco e che presenta la vistosa e chiacchierata scritta DUX. Questa parte della montagna è contraddistina da altopiani, boschi e radure che rendono il paesaggio dolce e molto rilassante. La gita però non è per nulla breve anzi, in totale sono più di 15 Km di cammino. Chilometri ben ripagati dal panorama e dalla varità dei paesaggi che si incontrano.

Purtroppo la zona si presta molto ad altre attività che spesso di naturale hanno ben poco, la vasta rete di strade sterrate sono spesso scambiate per piste da cross e questo non fa certo piacere anzi rappresenta un problema. L'escursione inizia dalla piana di Cascina, un piccolo altopiano con numerosi casalari e molti animali al pascolo. Il tratto centrale si svolge su strada sterrata in un bel bosco di faggi. La segnaletica è praticamente assente, eccetto qualche segno lungo la strada occorre andare a "fiuto" e quindi è richiesta una certa esperienza ed è consigliato avere con se una carta del posto. Un'escursione che lascia soddisfatti.

DUX

Tutti coloro che hanno percorso la Salaria avranno notato la scritta che appare sotto la cima del monte. Un enorme DUX costruituito da pini. Realizzata nel 1939 alla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale è vasta circa otto ettari. Fino a poco tempo fa il bosco stava riprendendosi il territorio e la scritta stava diventando sempre meno leggibile, poi una delibera regionale (molto contrastata) ha stanziato dei fondi per la ripulitura del terreno e oggi DUX è di nuovo netto e più verde che mai. Che dire, c'è chi a questa scritta da un connotato ideologico e chi si invece ci vede solo un monumento storico. Agli abitanti del paese sta bene così, contenti loro ...

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Accesso

Da Cagnano Amiterno si segue la strada per il paese di Termine. Oltrepassato il borgo si scende alla Piana di Cascina, appena giunti sul fondo, quando la strada piega decisa a sinistra (3 Km dal paese), si prende a destra una sterrata. Pochissimi metri e si devia a sinistra per un'altra sterrata che, dritta, punta alla base della montagna, proprio all'imbocco di una valle. Si parcheggia dove termina il tratto pianeggiante (1080 m circa, 1.2 Km dall'ultimo bivio).

Salita

Dalla piana (1080 m circa), si segue la stradina e, appena si inizia a salire, ci si tiene a sinistra del fosso (bivio). Sempre seguendo questa pista nel bosco si continua a salire tenendosi sempre poco sopra l'alveo del fosso. A quota 1350 m circa il bosco termina e poco oltre si giunge ad una selletta dove a sinistra è visibile il casale Fiorenzani(passo scomoso 1353 m, 0.45 ore ). Prendere a destra e risalire il dosso per prati . Intercettata una traccia di sentiero la si segue verso destra e dopo aver costeggiato una piana sulla destra si incrocia la strada brecciata (1400 m circa). Da qui, per un lungo tratto, si segue la strada che, dopo una salita, entra nel bosco e a quota 1510 m circa sbuca sui prati de "La Mozza", al centro di una valletta proprio sotto il versante nord-est del monte Giano . Sempre per la strada si prosegue in leggera salita quindi dopo una lieve discesa si prende un sentiero a sinistra (1530 m circa) e si inizia a salire nel bosco. Con ripide svolte si supera il pendio e si giiunge oltre il limite del bosco proprio sotto una bastionata rocciosa. Proseguire verso sinistra per tracce di sentiero fino a raggiungere una mulattiera (1760 m ). I percorso si fa più comodo ed in breve si raggiunge la cresta (Prati di Monte Giano). Verso sinistra, senza difficoltà si arriva in cima la monte Giano (1820 m, 3.00 ore ).

Discesa

Dalla cima si scende dritti verso ovest. Si oltrapassa una sella (1765 m) e si risale il breve pendio che porta in cima alla Croce di Monte Giano (1780 m, 10 minuti ) a picco sul paese di Antrodoco . Da qui si torna indietro alla valletta appena superata e si scende sul fondo di essa fino a q. 1720 circa dove inizia, verso sinistra, un netto sentiero che traversa in piano sul versante della montagna . La mulattiera aggira tutto il monte e ci riporta sul versante orientale dove, scendendo dritti, si raggiunge in località "La Mozza" la strada percorsa all'andata. Da qui, per lo stesso itinerario percorso all'andata si torna alla Piana di Cascina (2.00 ore).