Circondato da una corona di cime che superano i 2000 m, il Piano di Pezza, è uno dei luoghi più frequentato dagli scialpinisti in Appennino. Da qui iniziano numerose salite che raggiungono le varie vette disposte a semicerchio sull'altopiano: Costone della Cerasa, Capo di Pezza, Punta Trento, Cimata di Puzzillo e la cima orientale del Costone. Quest'ultima probabilmente è la più salita anche perchè si trova proprio a ridosso del rifugio Sebastiani, ottimo punto d'appoggio e di ristoro. Il nome di questa vetta, contrassegnata da una croce di ferro, in realtà non risulta sulle carte IGM. E' riportato invece il nome di tutta la dorsale che sale dalla selletta delle Solagne verso la ripida parete rocciosa di Vena Stellante: il Costone. Questo lungo crinale ha diverse piccole alture; alle due più siginificative è stato dato il nome di cima Orientale e di cima Occidentale. La cima occidentale domina la valle del Puzzillo mentre quella orientale la valle Cerchiata.

Questo itinerario è piacevole, privo di grandi difficoltà e molto panoramico. Il dislivello non è elevato (meno di 800 m) però, se si desidera, si possono fare diversi abbinamenti e quindi concatenare più versanti. Ad esempio giunti allo Iaccetto di Capo Pezza si può risalire al Colle dell'Orso e da qui a Punta Trento oppure dalla cima si può scendere verso la val di Teve e poi risalire al Colle dell'Orso, con un po' di fantasia e buone gambe il divertimento è assicurato. L'acesso al Piano è abbastanza disagevole, la strada è in pessime condizioni e al limite della praticabilità. Se chiusa l'accesso a Capo Pezza risulta troppo impegnativo, dal rifugio del Lupo al termine della strada sono più di 5 Km (in piano) e più che di scialpinismo occorrerebbe parlare di sci di fondo. Il rifugio Vincenzo Sebastiani, di proprietà della sezione CAI di Roma, è posto in un'ottima posizione e, se aperto, permette di rifoccilarsi, informazioni qui. Itinerario semplice e remunerativo.

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Accesso

Per raggiungere Vado di Pezza, che da accesso al piano omonimo, occorre prendere la strada asfaltata che inizia alle porte di Rocca di Mezzo. Se si proviene da L'Aquila il bivio è in corrispondenza di una rotonda poco prima di un benzinaio all'uscita del paese. Se si viene da Ovindoli, all'entrata del paese, superato il benzinaio (sulla sinistra) alla rotonda prendere a sinistra. Per questa strada, abbastanza sconnessa, si raggiunge il vado di Pezza (fine strada afaltata) e si oltrepassano il rifugio-ristorante "Il rifugio del Lupo" # e un nuovo rifugio ancora chiuso #. Da qui si segue la strada, molto disagevole e piena di buche, che scende nel piano e lo attraversa fino a Piano Pezza (cartello con divieto di accesso #) dove di parcheggia.

Salita

Da Capo Pezza (1535 m #) si prosegue in piano sul fondovalle #. Dopo un breve tratto, prima del termine della radura, ci si sposta sulla destra per prendere l'imbocco della valle Cerchiata (sentiero estivo n. 1A, bandierine bianco-rosse #). Si risale la valle, molto stretta e boscosa # nel primo tratto. Giunti al limite del bosco la valle si apre e si biforca (cartello indicatore #, 1820 m circa, 1:00 ora). Si continua a salire verso destra tenendosi sul fondo del valloncello sormontato dalla parete rocciosa della Cimata del Puzzillo #. Raggiunta la sella (2075 m circa) si devia verso sinistra # ed in breve si è al rifugio Sebastiani (2102 m, 1:45 ore #). Dal rifugio si sale obliquando leggermente verso sinistra per il largo costone # che termina sulla vetta orientale del Costone (croce #, 2271 m, 2:00 ore).

Discesa

Dalla cima si ridiscende il pendio che si trova sulla destra della traccia fatta in salita. Su pendii mai sostenuti si scende allo Iaccetto di Capo Pezza (1800 m circa) dove, obliquando verso sinistra, si riprende al traccia fatta in salita e per questa fino al piano (0:45 ore).

tracciato scialpinismo da piano di pezza alla cima orientale del costone - monte velino

Dati tecnici

  • Difficoltà: MS
  • Dislivello: 800 m circa
  • Orario complessivo: 3:00/4:00 ore
  • Sviluppo in salita: 6,5 Km circa
  • Esposizione: est
Bibliografia
  • La Montagna Incantata Vol. 2 - Luca Mazzoleni
  • Gruppo del Velino Sirente - Claudio Persio - CDA
Cartografia
  • Carta 1:25000 - Velino-Sirente - Sez. CAI L'Aquila
  • Carta 1:25000 - Velino-Sirente - Ed. Il Lupo

Foto di Antonio Palermi e Andrea Di Bello