Monte di Mezzo è la cima più meridionale dei Monti della Laga. I suoi pendi, sul fianco occidentale, scendono direttamente nel lago di Campotosto mentre nel lato opposto digradano dolcemente verso minuscoli paesi circondati da boschi. Alvi è uno di queste frazioni poste alle pendici della montagna, salire da qui per andare in vetta è cosa abbastanza semplice e poco impegnativa, unico problema il sentiero che, negli ultimi anni, si è parzialmento ricoperto e a tratti non è facile da individuare. Peccato perchè questo "pezzo" di Laga merita sicuramente una visita, il panorama qui è superbo in particolare dalla vetta quando appare il blu del lago di Campotosto, proprio a picco sotto la cima.

La salita si svolge per il primo tratto su una larga mulattiera poi, raggiunti Colle dei Prati a poco più di 1700 m si prosegue per prati fino in vetta. Per la discesa consigliamo il percorso che passa per Colle del Vento e Peschio Menicone. Si allunga un pochino ma la cresta sud del Monte di Mezzo regala ottimi paesaggi ed è facilmente percorribile. Un minimo di attenzione richiede l'ultimo tratto prima di riprendere il netto sentiero che dal Coppo riporta al Colle dei Prati, qui per un po' occorre proseguire senza una traccia precisa ma il terreno è aperto e si intuisce abbastanza facilmente dove occorre dirigersi. Questa escursione è fattibile anche in inverno con le ciaspole oppure con gli sci (vedi "Monte di Mezzo da Alvi"). Speriamo che l'Ente Parco o il CAI o volenterosi sistemino un po' la parte bassa del sentiero, basterebbe un piccolo intervento in brevi tratti per rendere il percorso molto più fruibile.

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Accesso

Giunti ad Alvi, proseguire verso le ultime case del paese. Presa una stradina bianca parcheggiare dopo un paio di curve, nei pressi di un campo sportivo (1060 m).

Salita

Si segue la strada fino ad un bivio, qui si prosegue verso sinistra e si "sbuca" subito su una larga lastronata di arenaria. Si risale questa scarpata e si rientra nel bosco seguendo un netto sentiero che obliqua verso destra. Dopo un tratto boscoso il sentiero prosegue attraversando brevi radure con arbusti #. A q. 1333 m si raggiunge il casotto dell'Enel (presa del Miglio sulla carta Igm, Pila di Commo sulla targhetta dell'edificio #). Qui si lascia il sentiero che verso destra entra nel bosco e va verso Frattoli e si traversa a sinistra fino a riprendere la traccia (poco visibile a tratti) che dapprima costeggia il bosco poi entra dentro e inizia a salire con stretti tornanti # il ripido versante (Passo Cattivo). Dopo questa breve salita il pendio si fa meno ripido e si esce sui prati. Prima la mulattiera è ben marcata poi piano piano diventa meno visibile ed infine si perde tra l'erba. Qui occorre salire abbastanza dritti per il versante tenendosi vicini al crinale. Raggiunto il Colle dei Prati (1708 m) si intercetta il sentiero che proviene dal Coppo (da sinistra). Lo si lascia subito e si continua dritti per prati. Superato Colle Mare il terreno si fa meno inclinato, ci si lascia a sinistra uno stagno e si prosegue fino in cresta (La Montagnola, 2014 m). Si oltrepassa una selletta e quindi, sempre tenendosi sul crinale, si arriva in vetta al monte di Mezzo (2155 m #).

Discesa

Dalla cima # si scende seguendo la cresta che per un breve tratto volge verso ovest poi devia verso sud #. Sempre tenendosi sul filo di cresta #, con bella veduta del lago #, si supera il prima il Colle del Vento (2010 m) e poi Peschio Menicone (1955 m, 0.30 ore). Dopo questo colle si devia verso il fosso Ruonila. Quando si raggiunge il limite del bosco, dopo pochissimi metri si intercetta un sentiero. Lo si segue verso sinistra e dopo un breve tratto ci si immette nella mulattiera principale che viene dalla località Il Coppo (1650 m circa, 1.00 ore). Si continua verso sinistra dentro un bel bosco di faggi # # e dopo un bivio con cartelli indicatori # si raggiunge il punto dove si era passati all'andata e per lo stesso itinerario fatto in salita si torna ad Alvi (2.15 ore).


tracciato anello alvi monte di mezzo

Dati tecnici

  • Difficoltà: E
  • Dislivello totale: 1100 m circa
  • Orario complessivo: 4.30/6.00 ore
  • Sviluppo: 12 Km circa
  • Segnaletica: praticamente assente
Bibliografia
  • Monti della Laga - le più belle escursioni - Società Editrice Ricerche
Cartografia
  • Carta 1:25000 - Società Editrice Ricerche

Immagini