Fulmini e Saette (Vetta Orientale - Gran Sasso)
Tutti gli Alpinisti (A maiuscola) del centro Italia conoscono Fulmini e Saette. La conoscono di fama perchè a ripeterla vanno in pochi, molto pochi. A farla conoscere anche il fatto che quest'inverno, dal 10 al 12 febbraio, è stata effettuata la prima ripetizione invernale a cura degli alpinisti teramani Lorenzo Angelozzi, Andrea Di Donato e Andrea Di Pascasio e il numero di Alp (maggio 2011) ha pubblicato un servizio sulla salita di questo itinerario.
Aperta da Massimo Marcheggiani e Lorenzo Brunelli negli anni '80 fu subito classificata come "molto difficile", passaggi di VII senza troppe protezioni in un ambiente selvaggio come è il Paretone. Ancora oggi in pochi si avventurano tra queste pareti e quei pochi hanno parole di grande ammirazione per chi l'ha aperta e per l'arditezza del percorso.