Cima delle Murelle (Majella)
Se non è 10 poco ci manca. Quest'anello della Cima delle Murelle è un percorso di grande soddisfazione, lungo, impegnativo, di grandi panorami e selvaggio quanto basta. Un itinerario che permette di superare la parete nord di questa montagna, che qualcuno ha chiamato l'Eiger dell'Appennino. Un paragone molto azzardato ma che comunque rende l'idea del posto dove si svolge l'escursione. Escursione che, anche se non troppo difficile tecnicamente, è riservata ad escursionisti molto esperti, per l'orientamento, per l'esposizione e per la lunghezza. Anche questo infatti, come quasi tutti gli itinerari che raggiungono le cime più alte del gruppo, ha un dislivello e uno sviluppo considerevole, oltre 1300 m per oltre 20 Km, fortunatamente lungo la cresta è possibile rifornirsi di acqua presso la fonte della sella di Acquaviva. Il periodo migliore per avventurarsi in questo versante è sicuramente la tarda estate e l'inizio autunno, in primavera e ad inizio estate i canali possono essere ancora invasi dalla neve e quindi richiederebbero una attrezzatura alpinistica.