Dal rifugio Città di Amandola è possibile raggiungere molto facilmente queste vette che sono abbastanza frequentate; anche d'inverno. L'anello descritto è molto panoramico, raggiunge la cima di Castel Manardo poi ridiscende alla forcella Bassette, sulla cresta che divide la valle del Fargno dalla valle dell'Ambro. Queste valli sono contornate da numerose cime, tutte più alte di 2000 m tra cui svetta la Priora, regina della valle con i suoi 2332 metri. Per chiudere il giro si possono fare due percorsi, quello descritto sotto oppure, più vario e un po' più lungo quello che passa dai casali Ricci e Gualberto (sentiero 226). Un giro semplice, segnalato e molto panoramico.
Accesso
Si parcheggia nei pressi del rifugio Città di Amandola in località Campolongo.
Salita
Dal rifugio (1185 m) si segue il sentiero (tabella) che sale dritto a sinistra della struttura. Dopo un breve tratto si raggiunge un bivio (tabella, 1295 m circa) con il sentiero n. 242. Si continua a sinistra e si sale decisi con alcuni zig-zag. Il sentiero traversa lungamente verso destra (nord) poi di nuovo si inerpica con alcune svolte ed infine raggiunge una sella. Qui si devia a destra (pali) e dopo un valloncello di incrocia una strada (tabella, 1705 m circa, 1:15 ore). Da qui con una breve deviazione verso sinistra (10 minuti A/R) si può raggiungere il casale Grascette. Da questo bivio si segue la strada verso destra e dopo pochi metri, raggiunto il crinale, la si lascia e si prende a sinistra una pista erbosa che sale dritta tra i prati. Questa pista sale tenendosi dapprima sulla sinistra del crinale poi supera una struttura in cemento. Superato questa struttura la strada traversa verso nord ma la si lascia e si segue, tra i prati, la fila di pali bianco-rossi che seguono il largo crinale con andatura est-ovest giunge fino in vetta al monte Castel Manardo (1917 m, 2:00 ore).
Discesa
Da Castel Manardo si scende seguendo la cresta sud-ovest. Si oltrepassa lo Scoglio del Montone e si aggira sulla sinistra (sud) il colle Bassette quindi si raggiunge la forcella omonima dove si incrocia il sentiero 244 (tabella, 1718 m, 2:35 ore). Qui si segue la traccia tra l'erba che scende dritta verso la Pescolletta (il vallone sotto Pizzo Tre Vescovi). A quota 1680 m circa si lascia questo sentiero e si prende a sinistra la netta traccia orizzontale che punta al casale. Raggiunta la strada in breve si raggiunge il casale del Re (1625 m circa, 2:50 ore). Si segue la strada che, in leggera salita, riporta al casale Grascette (1710 m circa) e quindi al bivio raggiunto all'andata (1707 m circa). Per il sentiero di salita si torna al rifugio (4:00 ore).
Dati tecnici
- Difficoltà: E
- Dislivello complessivo: 800 m circa
- Orario complessivo: 5:00/6:00 ore ore
- Sviluppo complessivo: 15 Km circa
- Segnaletica: sentiero segnato con segni bianco-rossi. Rifugio Città d'Amandola-Monte Castel Manardo-Forcella Bassette: sentiero n. 241 (E6). Forcella-Casale Grascette-bivio sentiero 241: sentiero n. 244.
Bibliografia
- Monti Sibillini, le più belle escursioni - Società Editrice Ricerche
Cartografia
- Carta 1:25000 - Monti Sibillini - Società Editrice Richerce