La valle che scende dal monte Amaro verso Fara San Martino è talmente lunga che ha ben 3 nomi: valle Cannella, valle di Macchia Lunga e valle di Santo Spirito. In totale, dal monte Amaro al paese di Fara San Martino ci sono circa 2400 metri di dislivello. Lo scialpinismo qui acquista una dimensione diversa, prima di tutto occorre organizzarsi per una traversata, 2400 m di dislivello in salita non sono certo consigliabili a meno che non dobbiate espiare qualcosa di grave o avete delle forti tendenze masochistiche. Per fortuna esistono dei privati che fanno servizio taxi e possono accompagnarci al punto di partenza, purtroppo però spesso la strada che dal valico della Forchetta conduce a Campo di Giove è chiusa e quindi bisogna passare per Pescocostanzo, considerate un'ora e mezza circa nel cuore dell'Abruzzo.

A nostro giudizio per la salita esistono due opzioni, la via più breve e quella più bella; la più breve è il percorso che sale per la rava della Giumenta Bianca (la Direttissima) e conduce proprio in vetta al monte Amaro, 1500 m circa di dislivello. Il percorso più bello (e consigliato) è quello che inizia sopra il paese di San Nicolao e passa per il monte Rapina e Pescofalcone (vedi itinerario). Fatta così, questa traversata, può essere definita un viaggio scialpinistico. La lunghezza, la bellezza e l'impegno fisico (siamo abbondantemente sopra i 20 Km di sviluppo) pongono questo itinerario ai vertici di una ipotetica classifica delle scialpinistiche più belle dell'Appennino. Nella Gruppo della Majella un "pelo" sopra la traversata della valle di Taranta (vedi itinerario) e un "pelo" sotto quella del vallone d'Ugni (vedi itinerario).
La parte sciistica in questo itinerario non è sicuramente preponderante, la discesa nella valle è piacevole e senza problemi (eccetto il pericolo di valanghe) ma la lunga salita e il tratto finale della valle occupano la gran parte del tempo necessario. Il tratto più basso del vallone infatti deve essere percorso con gli sci in spalla per un lungo tratto, la neve, se le condizioni sono buone, può arrivare a 1000 m (se la trovate più bassa avete fatto Bingo) anche perchè il momento migliore per effettuare questa gita è sicuramente la primavera quando la neve è ben assestata. Questo tratto in compenso si svolge in una canyon roccioso molto bello (vedi itinerario) con la strettoia finale molto suggestiva.

Tornati a Caramanico, è d'obbligo una vista alla "Collina del Cavaliere", un ristorante dove la bruscetta è talmente grande che qualcuno dice di averla vista da Google Earth.

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Accesso

Da Caramanico Terme si prosegue verso il guado di San Leonardo. Appena fuori il paese prendere per San Nicolao e preseguire verso il guado di San Antonio fin dove la strada è aperta (di solito a circa 900 m, nei pressi di una tettoia con panchine).

Salita

Si prende verso sinistra e si risale la valletta che lentamente piega verso destra. Per radure di risalgono lievi pendii fino alla fonte Macchialonga (1025 m, 20 min). Poco oltre la fonte si incrocia la strada che va verso il guado di San Antonio, si prosegue dritti fino a portarsi sull'ampio crestone. In leggera salita si prosegue sul crinale lasciandosi a sinistra il rifugio Barrasso che si trova proprio sotto una macchia di faggi (1542 m, 1.10 ore, locale invernale aperto #). Si costeggia sulla destra un vallonccello e con pendenze sempre minori si raggiunge un avvallamento sotto il monte Rapina (2.00 ore #).

Una leggera discesa e si rimonta la cresta di destra del "Cucchiaio", il vallone che scende dall'antecima di Pescofalcone #. Senza problemi, tra pini mughi, si raggiunge questa antecima (2463 m, 3.00 ore). Da qui la cresta si fa più affilata e, se ghiacciata, può richiedere l'uso dei ramponi #. Dopo un tratto molto panoramico si supera una croce # e, orami quasi in piano si raggiunge la cima di Pescofalcone (2657 m, 3.45 ore #).

Ancora una lieve discesa # e si arriva ad una sella (2587 m) che mette in comunicazione la rava del Ferro (a destra) con la valle dell'Orfento (a sinistra). A destra, si continua in leggera salita # e si raggiunge un'altra sella che mette in comunicazione la rava del Ferro con la valle Cannella (2450 m, 4.10 ore #). Da qui è possibile iniziare la discesa oppure, se siete duri e puri (e con un sacco di fiato) si può raggiungere la vetta del monte Amaro (2793 m, 5.00 ore, bivacco Pelino in cima).

Discesa

Dalla vetta (2973 m) si ripercorre la strada di salita fino alla sella (2450 m) quindi si entra nella valle Cannella. Dopo un breve tratto si oltrapassa il rifugio Manzini # e si prosegue con lieve pendenza per un lungo tratto #. Sempre tenendosi sul fondo del vallone dopo alcuni tratti semipianeggianti si raggiungono le prime piante. Un po' di fiuto qui non guasta perchè per un tratto occorre districarsi tra alberi piegati dalle valanghe. Trovato il passaggio (sul fondo ci è sembrato migliore) si continua tra radure fino alla fonte del Milazzo (1596 m #). Qui si entra nel bosco di faggi (valle di Macchia Lunga #) e con pendenza via via maggiore si raggiunge la Bocca dei Valloni (panchina, 1055 m). Oltre questo punto, a meno che non ci sia molta neve, la sciata si fa meno bella per via della vegetazione e la valle molto più stretta (valle di Santo Spirito). Spesso con gli sci in spalla si percorre ques'ultimo tratto, faticoso ma molto suggestivo #. Dopo aver superato i ruderi del complesso monastico di San Martino in Valle # un'ultima strettoia (gola di San Martino #) e finalmente si è sulla strada brecciata che in breve arriva a Fara San Martino (458 m, 2.30 ore).


tracciato da guado di sant'antonio a fara san martino

Dati tecnici

  • Dislivello salita: circa 1900 m fino in vetta, 1600 fino alla sella sotto la cima
  • Dislivello discesa: circa 2400 m dalla vetta, circa 2200 fino alla sella sotto la cima
  • Difficoltà: MS/MSA
  • Orario complessivo: 7.00/9.00 ore
  • Sviluppo complessivo: 23 Km circa
  • Esposizione: salita Nord, discesa Est
Bibliografia
  • La Montagna Incantata Vol. 2 - Luca Mazzoleni

Cartografia

  • Atlante 1:25000 - Società Editrice Ricerche
  • Carta 1:25.000 - CAI Chieti
  • Carta 1.25000 - Ed. Il Lupo

Immagini