Pizzo di Sevo, insieme al Monte di Mezzo, è la cima dei Monti della Laga più frequentata dagli scialpinisti; primo perchè ha una strada che arriva a 1600 m circa (Macchie Piane) e permette di evitare lunghi tratti a piedi, secondo perchè ha itinerari su tutti i versanti, terzo perchè molti percorsi non presentano pericoli o problemi particolari. Il versante ovest ha due percorsi principali, da Cossito e da Macchie Piane. Il primo ha un dislivello di circa 1400 metri, e conviene percorrerlo quando l'innevamento è abbondante e la neve arriva in basso, di contro il secondo, se c'è molta neve, non è interessante perchè per portarsi in quota occorre seguire una lunga strada. Strada che invece a primavera permette di iniziare l'itinerario da una quota più elevata direttamente con gli sci ai piedi. Questo versante è molto vario e molto largo e può essere percorso senza un percorso stabilito, in genere è percorribile fino a stagione inoltrata e non presenta difficoltà particolari. Diventa insidioso quando c'è nebbia, in questo caso richiede una grande conoscenza dei luoghi ed è sconsigliato avventurarsi su questi pendii con scarsa visibilità. Un itinerario vario, divertente e molto frequentato.
Accesso
Da Amatrice prendere per Sommati (bivio poco più a valle del paese). Superare il paese di Sommati e seguire le indicazioni per Sant'Angelo. Qui un bivio (cartello) permette di individuare la strada (asfaltata ma stretta) che sale con numerosi tornanti verso Macchie Piane.
Relazione
Seguire la strada fino a Macchie Piane (1600 m circa). Da qui si sale seguendo il largo crinale che punta ad una macchia di faggi. Superate le piante puntare ad una cresta più in alto che, verso destra, costeggia il Colle dell'Orto (1970 m circa).
Un'altro ampio crinale (ovest) punta dritto fino in vetta (2411 m).
Discsesa
Per l'itinerario di salita.
Dati
- Dislivello: 800 m circa
- Sviluppo in salita: circa 5 Km
- Difficoltà: MS
- Orario: 2.00/3.00 ore
- Esposizione: ovest
Bibliografia
- La montagna incantata
- Tracce di sci in Appennino
Cartografia
- Atlante 1:25000 - Società Editrice Ricerche
- Carta 1:25.000 - Società Editrice Ricerche