Il monte Ienca è una cima non molto frequentata della catena del Gran Sasso. Pochi sono gli itinerari scialpinistici che raggiungono questa vetta e alcuni, come questo, sono poco interessanti. Salire allo Ienca dal Passo delle Capannelle significa fare una lunga camminata che, dal punto di vista ambientale è molto interessante ma dal punto di vista sciistico può risultare deludente. Questo perchè la pendenza è scarsa e l'itinerario si svolge per gran parte su un crinale. E' consigliato percorrerlo quando la strada di accesso è sgombra dalla neve altrimenti occorre aggiungere altri 4+4 Km di percorso alla gita raggiungendo così quasi 30 Km di sviluppo complessivo. La prima parte dell'itinerario, fino alla valle del Paradiso, è frequentata anche da escursionisti con le ciaspole; il terreno si presta perfettamente a questo tipo di attività. Il rifugio Antonella Panepucci, posto all'ingresso di questa valle, è chiuso ed è di proprietà della sezione CAI dell'Aquila.
La prima parte del percorso risale il versante settentrionale del monte San Franco. Per una pista nel bosco di faggi si passa sotto la valle dell'Inferno e si perviene al rifugio dove si entra nella valle del Paradiso. Qui in molti si dirigono verso la vicina cima del monte San Franco. Per lo Ienca occorre invece seguire il lungo crinale che divide la valle del Chiarino a sinistra con la valle del Vasto a destra. Questo tratto è piacevole e molto panoramico. Una gita rilassante, lunga e panoramica, un po' monotona per chi si sente più sciatore che escursionista.
Accesso
Dalla SS 80, poco prima del passo delle Capannelle (venendo da Teramo), si incrocia un quadrivio. Prendere a sinistra. La strada, asfaltata e sconnessa, prosegue in leggera salita e traversa lungamente sul versante nord del monte San Franco. Dopo aver superato un piano attrezzato con pannelli informativi, si parcheggia poco oltre in corrispondenza di uno slargo (4 Km dalla Statale).
Salita
Dal parcheggio (1430 m circa, ) si prende la pista sterrata che sale a destra della strada. Al primo tornante si incrocia un bivio . Prendere a destra. Sempre sulla pista si prosegue nel bosco di faggi e dopo un tornante si traversa lungamente verso sinistra. Dopo aver attraversato il bosco si esce su una radura poco sotto il rifugio Antonella Alessandri Panepucci . Giunti al rifugio (1700 m circa, 0:45 ore ) si supera il crinale e si scende un breve tratto di pendio fino a raggiungere il fondo della valle del Paradiso. Si oltrepassa al valle molto pianeggiante e si risale sull'altro versante. Un breve pendio più ripido poi la pendenza ritorna ad essere minima e si raggiunge il passo del Belvedere (antenna , 1789 m, 1:15 ore). Da qui si segue il lungo crinale che, verso est, senza eccessive pendenze, raggiunge il monte Ienca (2208 m, 2:30 ore)
Discesa
Per l'itinerario di salita.
Dati tecnici
- Difficoltà: MS
- Dislivello: 900 m circa
- Orario complessivo: 4:00/6:00 ore
- Sviluppo salita: 10 Km circa
- Esposizione: prevalentemente ovest ma i pendii di discesa sono esposti sia a nord che a sud
Bibliografia
- Gruppo del Gran Sasso - Claudio Persio - CDA
Cartografia
- Carta 1:25000 Gran Sasso - CAI Sezione di L'Aquila
- Carta 1:25000 Gran Sasso - SER (Società Editrice Ricerche)
- Carta 1:25000 Gran Sasso - Edizioni Il Lupo